Le origini della leggenda:
Come
ogni stile classico di Gung Fu cinese, il sistema Wing Chun può
tracciare a ritroso le sue radici fino al tempio Siu Lum (Shaolin),
situato sul monte Sung nella provincia di Ho Nan in Cina. Durante il
periodo noto come Dinastia Ching (Qing), anche noto come governo Manciù,
il tempio divenne un luogo di rifugio per i ribelli, patrioti della
Dinastia Ming giurati al rovesciamento del regime Ching, che aveva
spodestato il benevolo governo Ming prima al potere. Il monastero Siu
Lum offrì un posto sicuro per i patrioti, che si identificavano l'un
l'altro usando un gesto di mano segreto che è stato avvicinato da allora
al Gung Fu cinese (una mano sinistra aperta agganciata sul pugno destro
chiuso). Questo significava l'affiliazione alla causa dei ribelli,
rappresentando all'osservatore l'immagine di sole e luna (i due elementi
che costituiscono il carattere cinese Ming). Col passar del tempo, i
Manciù al potere, a causa della slealtà di un monaco chiamato Ma Ling
Yee, seppero della simpatia del monastero Siu Lum nei confronti dei
patrioti Ming, e dell'aiuto loro offerto. Il monaco, che conosceva il
punto debole del tempio, aiutò i Ching a dar fuoco al tempio. Molti dei
monaci perirono in quell'incendio, che ebbe luogo approssimativamente
nel 1674 D.C., ma vi furono dei superstiti, i “Cinque Anziani”: Jee
Seen, Fung Doh Tak, Pak Mei, Miu Heen e la monaca buddista Ng Mui.
...Yim Wing Chun...
Una
delle tante versioni (largamente accettata) della storia delle origini
del Wing Chun, narra che Ng Mui fuggì in un luogo chiamato Bock Hock
Gwoon (tempio della "Gru Bianca"), che fu localizzato sul monte Tai
Leung. Durante una delle sue visite frequenti al villaggio a valle, la
monaca incontrò una bella giovane ragazza chiamata Yim Wing Chun che,
con il padre Yim Yee, vendeva cagliata di fagioli in quel villaggio. La
cagliata di fagioli, essendo un prodotto vegetariano di prima necessità,
era un sostentamento comune per monaci e monache a quel tempo, così Ng
Mui divenne una cliente abituale di Yim Wing Chun e suo padre. Fu grazie
alla loro stretta relazione che Ng Mui seppe di un certo malevolo
proprietario terriero, che era attratto dalla bellezza della giovane Yim
Wing Chun. Questi esigeva la sua mano nonostante la ragazza fosse
promessa ad un altro, ed appoggiata dal padre rifiutasse la rottura del
fidanzamento. Quando il pretendente, il cui nome era Wong, minacciò Yim
Wing Chun e suo padre, Ng Mui decise di prendere Yim Wing Chun come sua
allieva e di rivelarle il complesso e segreto sistema di combattimento
da lei sperimentato al monastero della "Gru Bianca" (una propria
combinazione di tecniche dei vari stili di Gung Fu insegnati a Siu Lum).
Le tecniche che Ng Mui aveva selezionato erano quelle che puntavano più
su velocità ed agilità, piuttosto che forza muscolare. Per questo, si
dice che lei si fosse ispirata alle forme del Serpente e della Gru del
Gung Fu di Shaolin. Quando Yim Wing Chun fu addestrata al punto di avere
assicurata la vittoria, la ragazza tornò al villaggio, dove sfidò e
sconfisse pesantemente Wong.
...lo sviluppo dello stile...
La
ragazza potè poi sposare il suo promesso Leung Bock Sau; continuò a
praticare e a migliorare il sistema di combattimento trasmessole da Ng
Mui, che fu in seguito battezzato come "Wing Chun Kuen" da suo marito.
Fu quest'ultimo ad insegnare il sistema ad un uomo chiamato Leung Lon
Gwai che a sua volta trasmise l'arte a Wong Wa Boh, un interprete
dell'opera cinese ambientata a bordo di una nave chiamata Hung Shuen, o
“Barca Rossa”. Casualmente, fra i membri di questa compagnia, viaggiava
un altro dei “Cinque Anziani”, il Padrone Jee Seen che si nascondeva
sotto veste di cuoco della nave. Durante questo periodo, Jee Seen istruì
un altro membro della compagnia (Leung Yee Tai) nell'uso del "Lungo
Bastone". Dopo aver appreso la tecnica del Bastone, Leung Yee Tai seguì
con l'apprendere l'arte del Wing Chun Kuen dal suo amico Wong Wa Boh.
Più tardi, la tecnica del Bastone che Leung Yee Tai aveva imparato da
Jee Seen fu incorporata nel sistema Wing Chun, aggiungendo così “Look
Deem Boon" Gwun all'arte. Da Leung Yee Tai, l'arte fu poi trasmessa ad
un medico del villaggio di Fatshan, nella provincia di Kwangtung, il cui
nome era Leung Jan. Leung Jan guadagnò molta notorietà in tutta la
provincia come abile combattente, in grado di sconfiggere chiunque.
...Yip Man...
Uno degli
allievi migliori di Leung Jan era un uomo chiamato Chan Wa Soon, il cui
soprannome era Wun Cheen Wa (“Cambiasoldi Wa”); egli guadagnò questo
nomignolo poichè effettuava scambi monetari in una bancarella nei pressi
della farmacia di Leung Jan in Fatshan. Chan Wa Soon trasmise il
sistema di Wing Chun in Fatshan durante gli anni che seguirono e divenne
il capo istruttore di arti marziali per l'esercito militare. A circa
settanta anni, egli affittò l'ancestrale tempio del clan Yip, con lo
scopo di insegnare l'arte del Wing Chun. Fra i suoi molti allievi,
iniziò l'addestramento un giovane di tredici anni dal nome di Yip Man.
Sebbene Yip Man provenisse da una famiglia benestante, egli utilizzò i
propri risparmi per pagare le alte tasse di istruzione al rinomato
maestro Chan. Yip Man continuò ad addestrarsi da Chan fino alla morte
del maestro, quando Yip Man era ormai sedicenne. A quel tempo, Yip Man
lasciò Fatshan e si trasferì ad Hong Kong per studiare in una scuola
europea, St. Stephens, dove si dice che egli spesso lottò e sconfisse i
suoi compagni di scuola europei. Attraverso un amico, Yip Man fu
presentato ad un uomo anziano, che aveva la reputazione di abile
combattente di Gung Fu, e che volle sfidarlo. L'uomo, presentato al
giovane Yip solamente come “Sig. Leung”, seppe della reputazione da
combattente di Yip Man e del fatto che il giovane era stato istruito in
Wing Chun dal maestro Chan Wa Soon. Yip Man , essendo ansioso per la
lotta, non si soffermò mai a pensare al fatto che quest'uomo conoscesse
molto del suo passato. Fu dopo essere stato colpito pesantemente
dall'uomo, che Yip Man venne a conoscenza della vera identità dell'uomo.
Egli era Leung Bick, figlio di Leung Jan e compagno di Gung Fu di Chan
Wa Soon. Yip Man iniziò un addestramento con Leung Bick ed apprese
interamente il sistema trasmesso da Leung Jan a suo figlio. All'età di
ventiquattro anni, Yip Man aveva raggiunto un livello di abilità molto
alto nel Wing Chun. Egli ritornò al suo villaggio in Fatshan, dove
rimase fin dopo la seconda Guerra mondiale, successivamente tornò ad
Hong Kong e visse in relativo squallore se paragonato allo standard
ricco al quale egli era stato abituato da giovane. Nel 1949, Yip Man
iniziò ad insegnare l'arte del Wing Chun al pubblico. Conosciuto come
l'ultimo erede del sistema sopravvisuto fuori dalla Cina, Yip Man
divenne Gran Maestro del Wing Chun.
...dall'ultimo gran maestro ad oggi...
Tra i molti allievi di Yip Man, ci fu il giovane Bruce Lee,
che andò avanti sino a realizzare fama e notorietà a livello mondiale.
Altri noti allievi di Yip Man furono Ho Kam Ming, Tsui Seung Tin, Wong
Shun Leung, Lee Sing, Leung Ting, Moy Yat, Wong Gee Wing e molti altri.
Egli addestrò nell'arte del Wing Chun anche i suoi due figli Yip Chun e
Yip Ching, ad oggi ancora entrambi molto attivi nell'insegnamento
dell'arte del loro padre. Nel 1972, il Gran Maestro Yip Man fu colpito
da cancro alla gola, sebbene egli lottasse coraggiosamente contro gli
effetti debilitanti del cancro, alla fine cedette alla malattia letale
nel 2 Dicembre di quello stesso. Oggi, grazie agli sforzi di Yip Man e di molti suoi studenti, l'arte del Wing Chun è fiorita in tutto il mondo, ed i suoi seguaci continuano ad aumentare in numero.
Schema del lineage della C.R.C.A. in Italia